Rovere

Quercus petraea

Donata dal vivaio forestale dell’Ersaf e piantata in occasione della prima festa degli alberi, nel novembre del 2011. È stata la seconda quercia che abbiamo piantato, dopo la farnia.
Quando era a dimora da un paio di anni, un cacciatore ci chiese se poteva “cavarla su”. Voleva portarla sul monte perché dove l’avevamo piantata, secondo lui, sarebbe morta da lì a poco.
Speriamo che il cacciatore continui ad avere torto.